Ambreen Khan, fondatrice e CEO di MeatoDoor, parla dell'imprenditorialità e della validazione delle idee imprenditoriali

Ambreen Khan è la fondatrice e CEO di MeatoDoor. La carne è la categoria alimentare più venduta in Medio Oriente, sia in termini di valore che di volume delle vendite. Tuttavia, il mercato della carne, che vale 40 miliardi di dollari, non è ancora ben organizzato. MeatoDoor offre una piattaforma globale per la filiera della carne che consente alle PMI di acquistare la carne da fornitori mondiali affidabili e di distribuirla ai mercati locali.

Come è nata l'idea di creare MeatoDoor?

Come consumatore, mi sono trovata di fronte a una lacuna nel mercato quando non riuscivo a trovare carne di buona qualità. Un giorno avevamo organizzato una serata barbecue e aspettavamo degli ospiti. La carne che abbiamo ordinato non è stata consegnata in tempo, quindi la cena è stata rovinata. Quella sera ho sperimentato in prima persona l'esistenza del divario nel mercato. È stata la delusione che ho provato a spingermi ad approfondire l'industria della carne con l'obiettivo di fornire ai consumatori carne di buona qualità in tempo utile.

Come ha testato la sua idea imprenditoriale?

Per prima cosa ho parlato con la famiglia, gli amici e i vicini. Queste conversazioni ci hanno portato i nostri primi clienti. In seguito, ho riunito più di 50 macellerie, inserendole in una piattaforma online, digitalizzandole e offrendo loro soluzioni di marketing e confezioni igieniche per servire i loro clienti. Così abbiamo lanciato MeatoDoor come applicazione B2C.

Tuttavia, volevamo risalire la catena di approvvigionamento per poter avere il pieno controllo sulla qualità del mercato della carne. Così siamo passati presto ai servizi commerciali. La maggior parte della carne viene consumata nello spazio B2B, il che avrebbe dovuto darci maggiori prospettive in questo settore.

Da allora abbiamo prestato servizi alle aziende negli Emirati Arabi Uniti e ora ci stiamo espandendo a livello globale. Finora abbiamo già stabilito cinque linee commerciali tra Emirati Arabi Uniti, India, Kenya, Pakistan, Brasile e Australia.

Oltre a testare l'idea, cos'altro dovrebbe considerare un aspirante imprenditore?

Se hai un'idea, è molto importante fare una ricerca iniziale. Devi capire le dimensioni del mercato, i tuoi clienti target, il problema che stai cercando di risolvere, nonché identificare i potenziali concorrenti. Cosa c'è di speciale nel tuo prodotto? Sei pronto a gestire le tue finanze? Quali sono i rischi? Sei in grado di correrli? Rispondi a tutte queste domande prima di intraprendere il viaggio chiamato "la mia attività". Credimi, non è facile.

Cosa la ispira di più nell'imprenditorialità?

Gli imprenditori sono sempre innovatori. Sono loro a guidare il cambiamento e ad avere un impatto sulla società. Per me l'aspetto più stimolante della creazione di una startup è il processo di apprendimento. Come fondatrice, nell'ultimo anno ho acquisito un'incredibile quantità di conoscenze, difficilmente paragonabili a quelle che avrei acquisito in un normale ambiente aziendale.

Cosa aiuta i fondatori a rimanere fedeli alla propria attività nonostante tutte le sfide?

La passione. Per mantenere viva questa passione, ti consiglio di trovare una fonte di energia che ti sostenga ogni mattina quando ti svegli. Avrai centinaia di motivi per arrenderti. Ma hai bisogno di un motivo solo per mantenere la devozione alla causa durante tutto il percorso.

Per me, questo motivo era la mia crescita personale. Sono una sognatrice per natura. Ho immaginato una versione migliore di me stessa e ogni giorno mi sveglio pensando a quella persona. Seguo l'esempio di questa persona e questo mi spinge ad andare avanti, nonostante tutte le difficoltà.

Ho avuto un'idea e a poco a poco la sto realizzando. Puoi farlo anche tu. Non lasciare che le tue paure ti limitino. Sii impavido e fai quel salto. Agisci.